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Consiglio comunale dei ragazzi e elle ragazze. Eletta la nuova Sindaca

Durante la seduta, presentato anche il programma di lavoro per l’anno 2025/2026

Data :

1 dicembre 2025

Consiglio comunale dei ragazzi e elle ragazze. Eletta la nuova Sindaca
Municipium

Descrizione

Si è svolta nei giorni scorsi, nella Sala Consiliare del Comune, la seduta di insediamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR) per l’anno scolastico 2025/2026: un momento partecipato, ricco di entusiasmo e senso civico, che segna il proseguimento del percorso di cittadinanza attiva nelle scuole bollatesi.

Durante la seduta sono stati accolti i nuovi Consiglieri neo eletti, provenienti dai diversi istituti del territorio, e salutati i Consiglieri uscenti, ai quali è stata consegnata una pergamena in riconoscimento del lavoro svolto e dei progetti realizzati nel corso dell’anno.
È stata poi eletta la nuova amministrazione del CCRR: Sindaca Sofia Minotti, affiancata dai Vice Sindaci Alina Rosca e Vucaj Juard, con il saluto della sindaca uscente che ha simbolicamente passato il testimone alla nuova squadra.

Nel corso dell’incontro è stato presentato anche il programma di lavoro per l’anno 2025/2026, che ruoterà attorno al progetto “Buon compleanno, Repubblica!” dedicato alla celebrazione dei 70 anni della Repubblica Italiana.

L’obiettivo è la realizzazione di 12 puntate podcast, una o due per ciascuna scuola partecipante, per raccontare il significato della Repubblica attraverso lo sguardo, le domande e la creatività dei ragazzi. Un vero percorso di educazione alla democrazia, che coinvolgerà docenti, compagni e comunità scolastica, dando voce alle nuove generazioni su temi come diritti, responsabilità, libertà e partecipazione.

Il Sindaco Francesco Vassallo e l’Assessore alle Politiche Educative Mauro Dainelli hanno portato il loro saluto istituzionale, rivolgendo parole di incoraggiamento ai giovani eletti: «Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze è uno spazio prezioso di partecipazione – hanno sottolineato – perché permette ai più giovani di esprimere idee, proposte e bisogni, contribuendo alla vita della scuola e della città. Ascoltare la loro voce significa costruire una comunità più attenta, inclusiva e capace di guardare al futuro».

 

Ultimo aggiornamento: 1 dicembre 2025, 19:10

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