Materie del servizio
A chi è rivolto
Proprietari di alloggi concessi in comodato a parenti entro il primo grado (genitori-figli) che risieda nell'immobile.
Il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. In pratica, sussistono i presupposti se il comodante possiede un solo alloggio in tutta Italia e lo concede in comodato al genitore o al figlio, oppure, il comodante può possedere fino a due alloggi ma devono essere siti in Bollate e genitore e figlio devono risiedere entrambi a Bollate: entrambi gli immobili devono essere adibiti ad abitazione principale.Per esempio: se il padre ha due alloggi, che vengono utilizzati dal genitore e figlio come abitazioni principali ed entrambi risiedono in Bollate, i presupposti sono esistenti, mentre se il padre (o viceversa) vive in casa di proprietà a Novate Milanese e concede al figlio una casa in Bollate, dove il medesimo risiede, non sussistono i requisiti. Ciò vale anche se ci sono case al mare o in montagna: si devono possedere al massimo due appartamenti destinati ad abitazione principale nel medesimo Comune da genitori e figli.Copia dei nuovi comodati registrati deve pervenire all’Ufficio Tributi: inoltre, per legge, per ottenere l’agevolazione è necessaria anche la presentazione della dichiarazione IMU al Comune.
Descrizione
Secondo l'articolo 1, comma 1092 della legge di Bilancio 2019, l'agevolazione Imu per le case concesse in comodato d'uso gratuito ai parenti in linea retta di primo grado: la norma che disciplina l'Imu prevede una riduzione del 50% della base imponibile per gli immobili concessi in comodato d'uso gratuito.
Come fare
Inviare la copia del contratto con dichiarazione Imu:
- Tramite posta: la richiesta deve essere indirizzata al protocollo generale del Comune P.zza Aldo Moro, 1 cap 20021 Bollate.
- Tramite pec: la richiesta deve essere effettuata con l'invio dell'apposito modello, opportunamente compilato e firmato digitalmente, all'indirizzo PEC: comune.bollate@legalmail.it.
- Tramite mail ordinaria all'indirizzo: tributi@comune.bollate.mi.it
- Presso il Municipio: La richiesta deve essere presentata presso l’ufficio Protocollo oppure all'ufficio Tributi del Comune di Bollate
Cosa serve
Per gli immobili concessi in comodato gratuito tra genitori e figli per l’IMU: si applica la riduzione del 50% dell’aliquota ordinaria IMU (quindi, nello specifico, si applica l’aliquota del 10,6 con riduzione del 50%) a condizione che :
- il contratto sia registrato
- il comodante possieda un solo immobile in Italia
- il comodante risieda anagraficamente, nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui e’ situato l’immobile concesso in comodato;
Cosa si ottiene
La riduzione del 50% della base imponibile per l' immobile concesso in comodato d'uso gratuito.
Tempi e scadenze
Per beneficiare dell' agevolazione, la copia dei nuovi contratti sottoscritti e registrati nel corso dell’anno devono pervenire all'Ufficio Tributi entro il 31 dicembre dell'anno di decorrenza del contratto.
In caso di istanza presentata tardivamente, l’agevolazione decorrerà dal 1° gennaio dell’anno di presentazione dell’istanza.
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Ultimo aggiornamento: 28 febbraio 2025, 10:23