Materie del servizio
A chi è rivolto
Proprietari di terreni, tecnici incaricati dagli aventi titolo, promissari acquirenti, Consulenti Tecnici d'Ufficio (C.T.U.), Notai roganti.
Descrizione
Ai fini della stipula di un eventuale atto, sia in forma pubblica che privata, avente ad oggetto il trasferimento o la costituzione o lo scioglimento e/o la modifica di eventuali diritti reali relativi a terreni (qualora questi ultimi non costituiscano pertinenze di edifici censiti al N.C.E.U. e la cui superficie sia comunque inferiore ai 5.000 mq) deve essere allegato il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU). La richiesta deve essere inoltrata dagli aventi titolo sulla/e area/e oggetto di certificazione (ovvero dalla proprietà/comproprietà, dai promissari acquirenti, dai tecnici all’uopo incaricati dalla proprietà, dai C.T.U., etc...) e deve essere corredata dalla documentazione enunciata nel modulo di richiesta predisposto dall’Amministrazione Comunale.
Come fare
La domanda di CDU può essere:
- reperita e inoltrata in modalità telematica, tramite accesso a Cportal
- richiesta presso lo Sportello Polifunzionale o scaricata dalla sezione Allegati, debitamente compilata e completa di ogni suo allegato, e successivamente presentata a mezzo PEC all'indirizzo comune.bollate@legalmail.it o consegnata in modalità cartacea allo Sportello Polifunzionale del Comune di Bollate - Piazza Aldo Moro n. 1, piano terra - nei giorni e durante gli orari di apertura dello stesso
Il certificato si ritira presso lo Sportello Polifunzionale o in alternativa si può ricevere in formato firmato digitalmente all'indirizzo PEC indicato nel modulo di richiesta.
Cosa serve
- Modulo di richiesta debitamente compilato (disponibile presso i canali sopra descritti)
- Estratto di mappa catastale
- Ricevuta versamento diritti di segreteria, calcolati come da Delibera di Giunta n. 114 del 15.11.2024
- Copia del documento d'identità in corso di valità del/i richiedente/i
- Per la presentazione in modalità cartacea: n. 2 marche da bollo da € 16,00 (una per la richiesta e una per il rilascio), fatti salvi i casi di esenzione previsti dalla normativa vigente
- Per la presentazione tramite PEC: dichiarazione dell'assolvimento dell'imposta di bollo
Nota per CDU uso successioni
Rilevato che ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. 346/1990 il CDU non è annoverato tra i documenti da allegare alla "Dichiarazione di successione", e che lo stesso certificato:
- per effetto dell’entrata in vigore della L. 183/2011 e della c.d. “decertificazione”, non può essere presentato agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi, essendo quest’ultimi tenuti ad acquisire d'ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, nonché tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche amministrazioni - previa indicazione - da parte dell'interessato, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva prodotta dall'interessato
- rientra nel campo di applicazione dell’art. 15 della L. 183/2011 e pertanto può essere oggetto di autocertificazione
- può essere sostituito con una dichiarazione sostitutiva (circostanza quest’ultima confermata dall’Agenzia delle Entrate nel corso di consulenze giuridiche ed interpelli avanzati da altri Comuni)
non trova più applicazione l’esenzione di bollo di cui all’art. 5 Tabella Allegato b) al D.P.R. 642/1972.
L'Agenzia delle Entrate si è uniformata prevedendo nelle istruzioni per la compilazione della "Dichiarazione di successione" la presentazione (facoltativa ma definita opportuna) della "Dichiarazione sostitutiva di atto notorio dalla quale risulti la destinazione urbanistica dei terreni".
Cosa si ottiene
Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. 380/2001, con l'avvertenza che lo stesso non potrà essere prodotto agli organi di Pubblica Amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi.
Tempi e scadenze
Entro 30 giorni dalla data di presentazione della richiesta, al netto dell'eventuale sospensione dei termini per integrazioni documentali, fermo restando che in caso di mancato rilascio nel termine previsto il CDU può essere sostituito da una dichiarazione dell'alienante o uno dei suoi condividenti attestante l'avvenuta presentazione della domanda nonchè la destinazione urbanistica dei terreni secondo gli strumenti urbanistici vigenti o adottati (art. 30 comma 4 del D.P.R. 380/2001).
Validità: 1 anno dalla data di emissione, qualora non siano intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici vigenti.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 7 marzo 2025, 13:49