Materie del servizio
A chi è rivolto
Se un contribuente ha ricevuto un avviso di accertamento può presentare un'istanza di accertamento con adesione ed attivare il relativo procedimento
Descrizione
Come fare
La procedura può essere avviata direttamente dal contribuente mediante una domanda in carta libera in cui chiede all'ufficio interessato
Cosa serve
La procedura può essere avviata direttamente dal contribuente mediante una domanda in carta libera, che dovrà contenere:
- i dati identificativi del contribuente;
- il riferimento al processo verbele di constatazione;
- la documentazione probatoria a supporto delle proprie ragioni.
Cosa si ottiene
L’accertamento con adesione produce, in linea generale, i seguenti efetti:
- definizione delle posizioni tra le parti in relazione a quanto accertato e concordato;
- riduzione delle sanzioni amministrative ad 1/3 del minimo previsto dalla legge.
Tempi e scadenze
L'istanza può essere presentata dal contribuente all'ufficio tributi entro 60 gg dalla data di notifica dell'avviso di accertamento in materia di IMU relativo ad aree edificabili, in quanto materia estimativa e discrezionale per cui l'accertamento può definirsi con un accordo transattivo: la proposizione dell'istanza sospende i termini per l'impugnazione dell'atto e per il pagamento per 90 giorni.
Il Comune può, entro 15 gg dalla ricezione dell'istanza, invitare il contribuente al contraddittorio durante il quale devono necessariamente emergere elementi utili al fine di ritenere l'avviso di accertamento modificabile. L'esito del contraddittorio può portare alla sottoscrizione dell'accertamento con adesione (le parti si accordano per modifica dell'avviso), ovvero, se non si raggiunge un accordo, ad un verbale con esito negativo.
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Ultimo aggiornamento: 20 febbraio 2025, 11:03